venerdì 9 aprile 2010

Adius

Dedicato ai lettori.

Non c'è niente da fare, la scrittura non fa per me. Non riesco ad essere costante, questo blog è destinato al fallimento, almeno lo spero. Perchè quando sono felice non riesco proprio a trovare quel bisogno di scrivere che si presentava prima, con un ardore ed una veemenza fuori dal comune. Tutto sommato, scrivere è come somatizzare le cose. Si può dare una forma diversa, migliore, ai propri pensieri, alle proprie storie, a quelle vicende che a volte appaiono insignificanti ma che segnano indelebilmente la nostra vita. O anche a quelle vicende che a volte appaiono fin troppo significanti, quando alla fine dei conti altro non sono che nuvole, destinate a lasciar spazio all'azzurro del cielo dopo una folata di vento. Ho appena finito la sigaretta; ormai non le conto più. Un tempo sapevo esattamente quante sigarette fumavo in un giorno, adesso vuoi perchè fumo tabacco, vuoi perchè non me ne frega un cazzo, il conteggio è andato a farsi fottere assieme a tutte quelle piccole ansie che non riuscivano mai totalmente a impossessarsi di me. Gran bella accoppiata quella tra apatia ed indolenza: crea sporadiche forme di atarassia ideali per sopravvivere, certamente non per vivere.
Ora vivo, ora sto bene, ora sono felice, quindi perchè dovrei scrivere? Cosa dovrei scrivere? Le giustificazioni al fatto che io non scriva più? No, mi sembra davvero sciocco, è come quando una band pubblica un disco di sole cover, non ha senso. I Metallica l'hanno fatto, infatti per quanto mi riguarda non esistono dal 1988, il loro ultimo anno di vita. Sarebbe un'operazione commerciale, nonostante io non commerci nulla in realtà. Quindi non sarebbe neanche quello. Se almeno mi pagaste per quello che scrivo, cazzo. Neanche quello. Siete degli ingrati, voi che state leggendo. Perchè lo so, ci siete. Non so cosa vi spinga a farlo, no so perchè vi piaccia perdere il vostro tempo. Soprattutto adesso.
Basta, mi sto prolungando troppo.
Questo blog non lo chiudo, non lo cancello. Rimarrà qui, con la speranza di non trovare più spazio per una sola parola, che sia una. Non ho bisogno di scrivere, e spero di non averne mai più.

1 commento:

  1. Stó attraversando un periodo simile al tuo , Stefeno .. anche se - probabilmente - per altri motivi !!
    Io mi chiedo se VALGA LA PENA di scrivere per persone che raramente capiscono i motivi per cui lo facciamo : la mia voglia sarebbe di dire a tutti di Fare-in-culo/Bye-Bye , visto come vengono recepiti i miei Post .
    Tu - invece - stavi riuscendo ad affermare un modo-tutto-tuo per raccontare episodi della tua vita - molto meno banali di quanto l'apparenza suggerisca ..
    Sono certa che troverai altro da dirci !!
    Cmq sappi che scrivi in maniera brillante e suggestiva e non venire a fare il modesto nel mio Blog , che non attacca ... ;-P

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